Belgio, Stig Broeckx parla per la prima volta dopo il coma: “Feci ricerche su Google per ricordare chi fossi”
Stig Broeckx è tornato a parlare in pubblico per la prima volta dopo il risveglio dal coma. Vittima di una terribile caduta durante una tappa del Giro del Belgio 2016, l’ex corridore della Lotto Soudal è rimasto in assenza di coscienza per oltre 5 mesi e sta riuscendo lentamente a tornare alla normalità. Non più tardi di un mese fa, dopo aver imparato di nuovo a camminare, è tornato per la prima volta in sella, mentre nella serata di ieri è intervenuto durante il “Coma Day”, la giornata europa dedicata al risveglio dal coma tenuta a Liegi. L’evento, organizzato dal professor Steven Laureys dell’Università di Liegi, ha l’obiettivo di informare il pubblico sulle fasi di trattamento successive al risveglio dal coma.
Il caso di Broeckx è stato il fulcro della serata e ha anticipato l’intervento dell’ex corridore, che ha raccontato così il suo calvario: “Non ricordavo nulla di me. Quando mi sono risvegliato, è stato come essere trovarsi in un sogno. Ho dovuto fare ricerche su Google per sapere chi fossi, perché avevo perso completamente la memoria. Sono stato fortunato che mi sia tornato, ma lo devo anche alla mia forza di volontà. Il messaggio che porto è quello di continuare a fare sempre il meglio per noi stessi e goderci la vita per ciò che è”.
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